Il 20 Settembre si
è tenuto presso la meravigliosa Villa di Artimino si è svolto un evento per l’approfondimento
delle conoscenze sulla DOCG Carmignano.
La maestosita della
villa e del panorama, a cui anche il clima ha voluto collaborare, regalondo una
di quelle soleggiate e terse giornate settmebrine che sono le mie favorite,
hanno fatto da degna cornice a questo interessante e ben condotto seminario.
La prima parte è consistita in un breve inquadramento
storico della zona, ove la presenza della vite è plurimillenaria. Partendo dagli
etruschi, per passare ai documenti storici del 1300 che parlano già del vino ‘Charmignano’
sino all’introduzione in zona, nel 1600 da parte dei Medici, di uve Cabernet, da
allora divenute autoctone nella zona con il nome di uva ‘Francesca’. Si giunge
nel 1716 al bando di Cosimo III de’ Medici Bando che istituisce una sorta di
anticipazione delle attuali DOP per arrivare dopo alterne vicende all’ottenimento
della DOC nel ’75 e della DOCG nel ’90.
Beppe Rigoli, enologo dell’azienda Fattoria Ambra, è poi
entrato nel dettaglio del disciplinare e successivamente in una serie di
interessantissimi approfondimenti su terreni, esposizioni e microclima, andando
ben ad inquadrare le caratteristiche del terroir che ne fanno una dimora d’eccellenza
per l’uva.
Un paio di note sul disciplinare che prevede l’utilizzo
di uve Sangiovese dal 50 al 90%, Cabernet, sia Sauvignon che Franc dal 10 al
20%, Canaiolo fino al 20%, altri vitigni a bacca rossa sino al 10% uve bianche
sino al 10% (interessante notare che, se anche ad oggi nessuno usa più queste uve, stanno conducendo alcuni studi rivalutandone l’utilizzo nelle annate, sempre
più ricorrenti ultimamente, in cui il clima porti a concentrazioni
alcoliche troppo esuberanti.)
Podere Allocco
Carmignano 2010
Uve: Sangiovese 70% Cabernet
Sauvignon 20% Sirah 10%
Affinamento:12 mesi in Barrique di 1°
e 2° passaggio
Rubino con leggere sfumature porpora.
Naso intenso e complesso, frutta rossa viola, note di liquirizia e balsamiche,
Entra potente in bocca con una discreta rotondità. Nonostante la gioventù già
piacevole. 86/100
Podere Sassolo Carmignano 2009
Uve: Sangiovese 80% Cabernet
Sauvignon 15% Merlot 5%
Affinamento:12 mesi in Barrique
Resa:1,5 kg pianta
Rosso rubino vivace. Complesso al
naso: Frutta rossa, cipria, ciliegia sotto spirito, floreale e balsamico, humus,
spezie. In bocca è intenso, potente lungo, notevole la freschezza. 87/100
Tenuta le Farnete Carmignano Riserva 2008
Uve:Sangiovese 80% Cabernet
Sauvignon 20%
Affinamento:Sangiovese in botte
grande Cabernet in barrique
Rubino pieno molto carico, bella intensità e
complessità. Ciliegia, fragola, mammola passita, cuoio, spezie scure, fichi
secchi, cioccolata. Bocca molto pulita. 86/100
Castelvecchio Carmignano 2007
Uve:Sangiovese 75% Cabernet
Sauvignon 10% Canaiolo 10% Merlot 5%
Affinamento:Parte in botte grande e
parte in barrique
Rosso rubino, compaiono i primi riflessi granato,
mediamente coprente, bella consistenza. Frutta rossa ciliegia in confettura,
fragola cuoio, fiori rossi, spezie dolci, note di peperone affumicato. Entra in
bocca con forza tannino e alcool importanti ma supportati da una bella spalla
acida del sangiovese trattato “all’antica” in botte grande. Bell’equilibrio. 88/100
Pratesi Carmignano Riserva 2007
Uve:Sangiovese 70% Cabernet
Sauvignon 20% Merlot 10%
Affinamento:Barrique 18 mesi
Densità di impianto:10500 ceppi ettaro
Rubino con riflessi granati carico. Frutta rossa,
viola, prugna secca, note erbacee, cannella, vaniglia, cioccolato, tabacco
dolce, cuoio. Potente in bocca, bella freschezza, mantiene in bocca il frutto a
lungo. Moderno ma che al tempo stesso mantiene l’identità territoriale.
Pronto, ha davanti a se ancora una lunga evoluzione. 89/100
Ambra Carmignano Riserva Montalbiolo 2007
Uve:Sangiovese 70% Canaiolo
20% Cabernet Sauvignon 10%
Crus: Montalbiolo 200mslm
terreno Galestro e Arenaria
Affinamento:12 mesi in tonneaux poi
altri 12 in botte grande
Rosso granato poco carico ma molto vivace. Frutta
rossa, fiori rossi, spezie, tabacco dolce, balsamico, piacevole ed elegante.
In bocca come al naso punta meno sulla potenza ma
sull’eleganza, molto verticale spiccano freschezza e sapidità. Tannini di
ottima qualità. Esce alla lunga, eleganza classica. 90/100
La Borriana Carmignano 2005
Uve:Sangiovese 75% Cabernet
Sauvignon 20% Merlot 5%
Affinamento:Tonneaux
Granato, media trama.
Frutta rossa molto matura: confettura di ciliege e
fichi secchi. Pout pourrì di fiori, vaniglia, note animali e balsamiche. Un po’
piatto rispetto alle degustazioni precedenti ma godibile, buon risultato visto
l’andamento dell’annata 84/100
Fattoria di Artimino Carmignano Riserva medicea 1998
Uve:Sangiovese 70% Cabernet
Sauvignon 20% Merlot e complementari 10%
Affinamento:Botte Grande
Granato pieno ma ben vivo. Mediamente intenso ed ampio: frutta rossa, confettura
di more, pout pourrì di fiori rossi, balsamico, speziato, caramello, polvere di
caffè, note animali di cacciagione, bellissima eleganza. In bocca stupisce la
vibrante freschezza, sapido, bel finale lungo. 92/100
Piaggia Carmignano Riserva 1997
Uve:Sangiovese 70% Cabernet
Sauvignon e Franc 20% Merlot 10%
Macerazione:15gg
Affinamento:Barrique
Ancora rubino se pur con riflessi granati, carico,
vivace e intenso. Al naso è intenso e ampio, certamente eccellente. Frutta
rossa, more, spiccano delle belle note vegetali, fiori rossi, grande bouquet
cioccolato, tabacco dolce, caffè, prugna, spezie dolci… più tempo si resta e
più aromi escono. Impressionante la gioventù in bocca, potente ma senza mancare
di eleganza, lunghissimo con una nota fruttata piacevolissima che sembra non esaurirsi
mai meravigliosa souplesse. Grande annata e gran prodotto.95/100
Tenuta
di Capezzana Carmignano Riserva 1995
Uve: Sangiovese 70% Cabernet 20%
Canaiolo 10%
Affinamento: Botti tradizionali
Bottiglia ricolmata e numerata
Granato con leggeri riflessi granati sull’unghia,
ancora comunque vivacissimo.
Ancora rubino se pur con riflessi granati, carico,
vivace e intenso. Al naso è ampio, frutta rossa e nera, ciliegie, more,
speziato, sottobosco, tabacco, carne rabarbaro, tutto integrato e molto
elegante.
Entra in bocca come un classico sangiovese vecchio
stile, ottima freschezza. Non immediato, entra in punta dei piedi ma esce alla
lunga aprendosi, pieno e lungo.
Tutto basato sull’eleganza e la finezza.
Il confronto tra gli ultimi due prodotti sembra un po’
un derby Bordeaux Borgogna in casa. 96/100
Il Carmignano può a tutti gli effetti definirsi un SuperTuscan ante
litteram.
Il livello qualitativo medio è molto alto e, grazie ad una sapiente unione tra Sangiovese e Cabernet, ed
anche allo storico compagno, il Canaiolo, si ottengono risultati notevolissimi.
Questo Blend permette ai vitigni di origini transalipina di stemperare e ammorbidire l’irruenza
del Sangiovese in gioventù, donando gradevolissima bevibilità già appena prodotto, ma lasciando
poi nel tempo uscire il carattere e la longevità del Sangiovese in uno dei suoi terroir d’elezione.
Una realtà di un livello qualitativo
assoluto che soffre purtroppo della ridotta estensione territoriale della
denominazione che impedisce o perlomeno rende molto difficile il raggiungimento
di una notorietà globale che senz’altro meriterebbe.